con il quale ha condiviso un'esperienza sportiva a Ladispoli e Civitavecchia. I due si sono incontrati dopo diverso tempo e subito sono ritornati a rinvedire i fasti del passato . " Paolo è una persona eccezionale , è stato un grande calciatore e peccato che persone come lui siano lontane dal nostro territorio .- ha detto Paolacci - l'ho spinto a ritornare nel nostro territorio, potrebbe essere un esempio per i nostri giovani che si avvicinano al calcio. Il nostro comprensorio, da Cerveteri e Ladispoli, in passato in passato ha espresso grandi giovani, alcuni dei quali sono arrivati in serie A e anche con maglie prestigiose. Dobbiamo riuscire a svilluppare delle scuole calcio anche nelle periferie, vedi Due Casette dove c'è un campo bellissimo e se si aiutasse la DM 84 con poco riuscirebbero a raccogliere tanti bambini di quell'area che magari sono condizionati molto spesso dagli sposamenti difficoltosi. Investiamo sulle infrastruttere, ci ritroveremo delle risorse un domani nei ragazzi. Sia spotivamente che socialemnte - ha concluso Paolacci"