La scorsa notte, all’ospedale San Paolo di Civitavecchia, si è verificato un evento raro: un parto gemellare spontaneo alla 36ª settimana di gravidanza, senza la necessità di ricorrere al taglio cesareo. Solitamente, questa tipologia di parto viene programmata con un cesareo per ridurre i rischi di complicazioni. Tuttavia, nel caso di Emanuela, la mamma dei due gemelli, la situazione si è evoluta diversamente: la donna era completamente dilatata e pronta al parto naturale.
L’équipe medica, composta dalle ginecologhe Jessica Melluso e Adele Vasto, dalle ostetriche Martina Buttafoco, Emanuele Serra e Virginia Del Principe, dal pediatra Alfredo Grò e dalle infermiere pediatriche Claudia Alessi ed Emanuela D’Orazio, è intervenuta tempestivamente per assistere la donna. In poche ore, e in modo del tutto naturale, sono nati Christian e Salvatore, con un peso rispettivamente di 2060 g e 2300 g. Un momento di grande emozione per la madre e per l’intera squadra sanitaria, che ha dimostrato preparazione e professionalità nella gestione di questa nascita straordinaria.
“La gestione ottimale di questo parto gemellare – spiega il dottor Alessandro Lena, Dirigente della UOC Ginecologia e Ostetricia della ASL Roma 4 – ha evidenziato la preparazione e la competenza della nostra équipe nel garantire sicurezza anche in situazioni complesse. Non si trattava di un parto semplice, ma grazie alla collaborazione e al lavoro sinergico di tutti gli operatori coinvolti, la madre e i suoi bambini hanno ricevuto la migliore assistenza possibile.”
I neonati stanno bene e, insieme alla mamma, sono affidati alle cure del personale del Punto Nascita Distrettuale della ASL Roma 4.
“Questo evento – afferma il Direttore Sanitario – testimonia l’impegno della nostra azienda nel garantire un’assistenza di alta qualità alle donne in gravidanza del territorio. Un plauso all’équipe che ha gestito con professionalità e dedizione questa splendida nascita.”
