In un momento storico in cui avremmo bisogno di una maggior produzione di grano e cereali, un insieme di fattori stanno spingendo nella direzione contraria. Nel nostro Comprensorio a detta dei produttori, quest’anno ci sarà un vistoso calo dei raccolti del 40/50%, dovuto all’assenza di pioggia, al caro carburante, aumentato del 50%, per non parlare del concime, aumentato del 180%, a tutto questo va aggiunta la carenza idrica, non piove da mesi, per ultimo la guerra in Ucraina