e via terra da parte di personale della Guardia Costiera, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, in esito al ritrovamento del bagnante disperso da domenica 29 maggio lungo il tratto di mare antistante il litorale di Nettuno.
La salma, ritrovata a 5 miglia dalla costa al traverso di Lavinio, è stata recuperata da una motovedetta della Guardia Costiera di Anzio, trasportata a terra e, dopo che l’autorità giudiziaria ne ha disposto la riconsegna ai familiari, è stata trasferita presso l’obitorio per il successivo riconoscimento.